“Scopri ciò che ami e poi inizia a raccontarlo: poi la magia accade”.
Non mi ricordo dove ho letto questa frase ma di sicuro so che mi è rimasta impressa.
Posso testimoniare che, da quando ho cominciato non solo a esternare di più i miei sentimenti, ma anche quello che mi appassiona nel mio lavoro, molte cose sono effettivamente successe. Non solo ho “fatto cose e visto gente”, ma mi sono arricchita e si è innescata una molla che mi ha portato anche in luoghi che non pensavo di poter percorrere.
Da quando ho cominciato a pensare alla Locanda come catalizzatore di energie positive, attraverso l’unione e la commistione delle mie passioni, qualcosa ha iniziato a muoversi, facendomi capire che ero sulla strada giusta.
L’amore per la buona cucina ha fatto partire le degustazioni, quello per l’arte le mostre.
Poi, un incontro speciale dal quale ha preso vita un progetto unisce entrambe le cose e ha al centro sia l’arte che la cucina: The art bistrò.
In collaborazione con l’Atelier Home Gallery – perché insieme le cose hanno un sapore migliore – stiamo organizzando un evento dedicato ai sensi dell’oro, in cui l’enogastronomia si fonde con l’arte e il design.
Bellezza e gusto, dunque, saranno sullo stesso piano e gli spazi della Locanda diverranno il luogo dove l’esperienza della degustazione diventa un viaggio estetico che coinvolge i sensi del tatto, del gusto, della vista e dell’olfatto.
Il fil rouge è l’oro: tutto si ispirerà alla bellezza calda, rassicurante e avvolgente di questo colore.
I protagonisti della serata saranno loro:
L’Olio Extra Vergine d’Oliva Pila – AAF Gardos è un’azienda agricola a base famigliare sita a Buje, Istria. Unendo con passione tradizione e modernità, l’azienda produce olio extra vergine d’oliva d’altissima qualità dal 1997, attraverso la spremitura a freddo e l’attenzione ai ritmi della Natura.
La sua produzione si divide in 4 tipi di olio: lo standard Leccino, il delicato Frantoio, la tosta Bianchera Istriana ed uno spiccato Blend che racchiude vari tipi tra cui la Buza e la Carbonera.
Ispirata dalle onde del mare, dalle foglie al vento e da altri movimenti dentro noi, Sandra Kocjančič sfida i confini del design del gioiello con lo strumento dell’uncinetto. Questa ricerca dei limiti la porta ad esplorare forme molto fragili, aeree sensuali e superfici tattili, che riflettendo l’audacia e la stravaganza di una donna moderna, ne evidenziano la sua stessa personalità.
“Rendendo allo stesso tempo le dualità ispiratrici delle linee curve nella natura e le mie forme, la scienza e la poesia”, Sandra Kocjančič fonde una vecchia tecnica tradizionale di lavoro a uncinetto con la creatività contemporanea e l’arte d’avanguardia, utilizzando fili d’argento e di rame.
Le sue creazioni, oltre che all’interno dell’Art Bistrò, trovano la loro dimore presso lo spazio DRAT a Izola (Slovenia), un luogo aperto e stimolante dove gli appassionati, i collezionisti di gioielli e artisti si incontrano e condividono le loro idee.
I vini Piquentum di Dimitri Brečević offrono il tipico aroma di Malvasia istriana, di Terrano e Refosco, ma in un modo del tutto sincero. “Credo nei vini che hanno bisogno di più tempo per sviluppare piacevoli aromi secondari e terziari”. Ci sono stati passi in avanti verso la modernità in Istria sotto tutti gli aspetti, ma si deve cercare di capire le uve, i territori e il consumatore, e trovare la giusta verità. Voglio scoprire il carattere di questa terra”.
Dimitri Brečević nasce in Francia e studia enologia a Bordeaux per venire poi a vivere e lavorare in Istria, dove suo padre è nato. Dopo la laurea, nel 2002, lavora in aziende vinicole di tutto il mondo (Domaine de Chevalier in Francia, Canterbury House Winery in Nuova Zelanda), e infine, nel 2006, dà vita alla sua cantina a Buzet, Istria, Croazia. Il marchio del vino che produce il nome latino della città di Buxet, Piquentum.
Elisa Barbierato nasce e vive a Trieste, dove svolge le sue attività artistiche. Autodidatta, dopo una serie di esposizioni collettive, viene presentata al pubblico con intervento critico e con una personale dedicata per la prima volta presso La Cornice.
“Non c’è un vero metodo in Elisa Barbierato – riportando le parola del critico d’arte Roberto del Frate – e sarebbe inutile e sterile cercarlo”.
A detta stessa dell’artista, le immagini devono venire da sé, colpire il suo occhio, la sua coscienza, in un tutto che reca un potenziale immenso ed atemporale. Ci troviamo di fronte alla straordinarietà dell’ordinario, all’istinto che è indissolubilmente legato al piacere.”
Lorenzo Franceschinis
Ogni albero porta con se la testimonianza di tutti gli eventi che ne hanno condizionato la struttura fino al giorno della morte. Troviamo queste informazioni nelle venature, che creano un tessuto di bellezza quasi ipnotica, unico per irregolarità ed imperfezione.
E’ il tentativo di fermare la storia di un albero all’interno di un’opera che ci ha portato alla tornitura, una tecnica scultorea capace di plasmare il legno nella sua forma più grezza, senza inficiarne l’identità. Leggere il legno per ristabilire il contatto con la natura, un fascino che ci spinge a rimuovere strato su strato alla ricerca della parte più intima, l’anima.
Qui il link al suo sito lorenzofranceschinis.com e a quello di Nodo Atelier (link)
Noi offriremo la cornice e tutto l’entusiasmo che le nuove avventure sanno tirar fuori da ognuno di noi.
Maggiori informazioni – dato che l’evento è a numero chiuso e su prenotazione – scrivendo a info@atelierhomegallery.org
Seguite l’evento sui nostri social:
Instagram.com/atelierhomegallery/
THE ART BISTRO’
Evento di degustazione enogastronomica tra arte e design
Data venerdì 16 dicembre 2016, ore 18:30
Luogo Locanda alle Beccherie | Via delle Beccherie,3 Trieste
Evento su iscrizione: info@atelierhomegallery.org